top of page

Silvia Piacentini

Nelle parole la mia vita

Video ©2020 Giuseppe Piras

Un canto segreto in volo libero 
​
Autrice di liriche composte in italiano e friulano, da sempre affidate a fogli sparsi o tenute nascoste nel cassetto, Silvia Piacentini, a 83 anni, riceve nel febbraio 2020 il Premio Tacita Muta per le lingue minoritarie, assegnato a lei e alla figlia musicista Caterina Fiorentini dall'Associazione Internazionale dei Critici Letterari, dall'Associazione dei Sardi di Roma Il Gremio e dal Fondo V.P. Sardinia, con la collaborazione del Fogolâr Furlan di Roma e sotto l'egida del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali - Progetto Etnie e Parchi Letterari.
​
A un anno da quel riconoscimento, Silvia affida alla stampa, dopo gli Scritti (2016), il suo secondo volume di poesie inedite, Nelle parole la mia vita, la cui realizzazione viene oggi patrocinata dal Comune di Varmo, dall'Associazione dei Sardi di Roma Il Gremio e dal Fogolâr Furlan di Roma.
​
Questo sito presenta il volume entro un progetto articolato che, a integrazione dell'opera a stampa, ha portato alla realizzazione del cortometraggio "L'idioma perduto La voce ritrovata", firmato da Giuseppe Piras e Caterina Fiorentini, e del disco "Canzoniere per Silvia (vol. 1)", nel quale Caterina, in veste di compositrice e perfomer, presenta al pubblico - per la prima volta in modo unitario - la famiglia di poesie della madre musicate e interpretate tra il 2017 e il 2020.
​
bottom of page