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Musica e fotografia, con Giuseppe Piras

Sentire il Margine (estratto)
live 2019 - Roma - Università La Sapienza 
Musica: Caterina Fiorentini
Video, fotografie e real time video: Giuseppe Piras
Riprese e montaggio: Giuseppe Piras
Con la partecipazione di Vincenzo Fiorentini (chitarra)
Temi&Variazioni (estratto)
live 2018 - Trieste Loves Jazz
Musica ed esecuzione: Caterina Fiorentini
Foto e real time video: Giuseppe Piras
Riprese: Alessandro Sartore
Suoni & Sguardi_Demo Aria_Hirundo&Water
Riproduci Video
 
Estratto da Suoni&Sguardi
(formato video-studio)
Musica ed esecuzione: Caterina Fiorentini
Fotografie e concept video: Giuseppe Piras
Montaggio: Caterina Fiorentini

Giuseppe Piras ed io abbiamo avviato la nostra collaborazione sull'onda di un un reciproco apprezzamento artistico, che è nato e sempre si sviluppa in primo luogo nell'amicizia.

Giuseppe Piras (Monterotondo, 1958) vive a Trieste e pratica la fotografia, con grande passione, da sempre.

Io gli devo in primo luogo il fatto di essersi eletto - per pura amicizia e per stima - a fotografo ufficiale delle mie performances. Un vero privilegio, per me, di cui gli sono molto grata!

Nel 2016 abbiamo dato forma insieme a Suoni & Sguardi, una performance-multivisione, nella quale la mia musica viene suonata dal vivo (da me, al pianoforte, alla fisarmonica e alla voce) e si intreccia alle fotografie di Beppe, a loro volta organizzate in sequenze dinamiche, vere storie visuali, che abbiamo composto in collaborazione e che nella performance Beppe lancia a sua volta dal vivo al computer, ponendosi in vero e proprio interplay con la mia esecuzione musicale.

Suoni & Sguardi ha preso corpo in tre live, tra il 2016 e il 2017, ovvero:

1) il 30 gennaio 2016, con l'Associazione Culturale DoReMi..imparo, presso L'Atelier di DoReMi...imparo e della Scuola di Musica Artemusica a Trieste;

2) il 30 maggio 2016, con l'A.R.C. Risonanza di Manzano (UD) e il patrocinio del Comune di San Giovanni al Natisone, presso lo Spazio G della Villa De Brandis a San Giovanni al Natisone (UD);

3) il 25 maggio 2017, con Casa della Musica di Trieste, nell'Auditorium della Casa della Musica, in chiusura della mostra fotografica di Giuseppe Piras Black & White Notes, ospitata a sua volta al Caffè della Musica presso la Casa dellla Musica dal 12 al 25 maggio 2017.

Il nostro secondo progetto si è aperto e  nei limiti tecnici consentiti dall'utilizzo della proiezione fotografica esplora molto più estemporaneamente l'universo dell'interplay  e dell'improvvisazione tra musica e immagini.

Questa nuova avventura si chiama Temi e variazioni ed è stata presentata live per la prima volta il 2 luglio 2018, a TriesteLovesJazz 2018, nella magica cornice del Bastione Rotondo del Castello di San Giusto.

Nel 2019, Giuseppe Piras ha creato per il mio recital d'autore Sentire il Margine (che rappresenta un'evoluzione del piccolo recital Incontri randagi ed di consueto impreziosito anche dalle chitarre di Vincenzo Fiorentini e di Alessandro Cubi) una splendida e significativa scenografia videofotografica, dato che tra il 2018 e il 2019 ha ampliato i suoi interessi verso l'arte del videomaking, con eccellenti risultati.

Sentire il Margine è stato realizzato live a partire dalla primavera 2019 nelle seguenti situazioni: alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università La Sapienza di Roma; al Teatro Rurale di Pavia di Udine; alla rassegna l'Arte Non Mente, Udine, 6a edizione.

I materiali specifici riferiti al recital sono reperibili su questa pagina

Nel 2020, Giuseppe Piras ha partecipato con la sua magnifica abilità, non solo nella fotografia ma anche nel videomaking, alla realizzazione di un importante progetto artistico, Nelle parole la mia vita, comprensivo dell'omonima pubblicazione delle poesie di Silvia Piacentini, del mio album musicale Canzoniere per Silvia (vol. 1)  e del film - firmato appunto da Giuseppe Piras insieme con me - L'idioma perduto La voce ritrovata, di cui Beppe ha curato tutta la parte filmografica e il montaggio video.

Il progetto, che commemora il conferimento a Silvia Piacentini e a me del Premio Tacita Muta 2020, è visibile nella sua completezza sul sito ad esso dedicato .

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